Coronavirus: Iniziative e informazioni

#iorestoacasa ma ti supporto
La solidarietà non si ferma!
Volontà di Vivere rimane accanto ai pazienti oncologici e ai loro familiari, con i mezzi che si possono utilizzare in questa quarantena e prosegue in via telematica alcune delle sue iniziative.

Come cambiano i servizi

331 1477310 – associazione@volontadivivere.org
Sono i contatti di riferimento per chi volesse parlare con una volontaria, con una psicologa o volesse informazioni.
La Segreteria – attiva in telelavoro – si occupa di smistare le richieste a seconda delle necessità.

Cristina Businaro, fisioterapista, dà alcuni consigli – clicca qui – utili che aiutano a non trascurare le problematiche legate al linfedema.

Laura Pegoraro, insegnante di ginnastica, ci guida in una serie di sessioni di allenamento per mantenersi attive e sciolte anche in casa. I video sono sul nostro canale youtube e sono visibili anche su smart tv.

Le dottoresse Anna Luisa Mariggiò e Chiara Vitalone, psicologhe dell’associazione, propongono spunti e riflessioni per affrontare le difficoltà a livello psicologico comportate dalla quarantena. Video e parole scaricabili qui.

Cosa fanno le volontarie?

In questo periodo di forzato isolamento, le volontarie fanno del loro meglio per rimanere positive e cercare il bello.
Usano telefoni e pc per restare in contatto con chi ha bisogno e per progettare il futuro ma fanno anche altro.
Vediamo sulla pagina facebook dell’associazione le storie di Maria Luisa, Sandra, Dolores, Donatella.

Questionari e indagini: invito alla compilazione

  • AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) con la collaborazione del dott. Giuseppe Deledda, psico-oncologo dell’IRCCS Sacro Cuore – Don Calabria di Negrar (attualmente anche ospedale COVID), di alcuni pazienti e e di Claudia Santangelo,  propone un  questionario sull’impatto psicologico associato al COVID-19 nei pazienti oncologici.  Compila a questo link.
  • L’Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri propone un questionario per valutare se i cambiamenti nella vita quotidiana, in particolare l’isolamento e la quarantena, hanno influenzato la capacità di adattamento o generato timori e alterazioni dell’umore. Questo consentirà di definire le condizioni di vita più vulnerabili così da suggerire tempestivamente interventi appropriati, sia a livello locale che nazionale. Si può rispondere collegandosi a questo link.
  • AIMAC (Associazione Italiana Malati di Cancro e amici) intende valutare i bisogni del malato oncologico ai tempi del Covid-19 e l’attitudine del paziente ad avvalersi della tecnologia per migliorare la propria qualità di vita. Compila e diffondi collegandoti a questo link.
  • L’Unità di Epidemiologia dell’Istituto di Tecnologie Biomediche del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) conduce un’indagine epidemiologica nazionale sull’infezione da COVID-19 (EPICOVID-19) in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche dell’Ospedale Sacco, Università degli Studi di Milano, diretto dal Prof. Massimo Galli, l’Istituto di Neuroscienze e l’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, e con le società scientifiche SIGG e SIMIT. Per partecipare compila il questionario presente a questo link.